King Edward Point

Oggi vi raccontiamo un pò di storia sulla capitale di questa isola densamente popolata da animali, molto meno e forse per fortuna, da uomini!!!

King Edward Point è la capitale della Georgia del Sud. Gli abitanti (una trentina, nella stagione estiva si arriva anche a circa il doppio!) sono ufficiali del governo britannico, scienziati e staff di supporto del British Antarctic Survey. L’istituto British Antarctic Survey, conduce ricerche sull’ecosistema marino in South Georgia sin dal 1949. 

Parte della base BAS in KEP

Fino a una cinquantina d’anni fa la Georgia del Sud era il maggiore centro baleniero del mondo. Qui operavano stazioni per la caccia e la macellazione di foche e balene, per ricavarne l’olio molto richiesto per l’illuminazione e come combustibile. Negli anni ’20 – ’30 gli impianti a terra arrivavano a trattare fino a 20 balene al giorno, in quel periodo anche le otarie erano preda di caccia fin quasi a ridurle all’estinzione. Oggi le basi baleniere giacciono abbandonate, le ultime sono state chiuse nel 1965. L’impianto fu costruito nel 1904 da una società argentina guidata da un ex-norvegese naturalizzato britannico, la stazione è rimasta aperta fino al 1966, quando fu chiusa a causa del declino della popolazione di balene. Nel momento di maggiore attività ci lavoravano 300 persone. Il grasso veniva estratto cuocendo i corpi in enormi bollitori, quindi immagazzinando l’olio in silos di metallo. Oltre alle balene, venivano macellati anche pinguini, foche, elefanti marini e otarie per la pelliccia.

Baleniera e sotto resti dell’impianto industriale
Chiesa

Ci ha colpito particolarmente questa casa tenuta da tiranti da entrambi i lati per contrastare il vento e le scale sul davanti da usare quanto la neve non permette un’entrata regolare!

6 pensieri riguardo “King Edward Point

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